Da uno dei luoghi del mondo dove impera una profonda impunità per i crimini del passato, la Republika Srpska, una delle due entità che dal 1995 compongono la Bosnia ed Erzegovina, giunge una rara buona notizia.
Secondo quanto riferito dal portale Balkan Insight, il 17 luglio la polizia di Banja Luka ha arrestato Dusko Solesa, un criminale di guerra latitante da cinque anni.
Nel 2014 un tribunale locale aveva condannato Solesa, ex soldato dell’esercito serbo-bosniaco, a sei anni di carcere per aver ripetutamente stuprato una minorenne musulmana bosniaca fatta prigioniera nella città di Bihac nel 1992.
La condanna era stata confermata dalla Corte Suprema l’anno successivo. Da allora, di Solesa si erano perse le tracce.