Oggi, 4 giugno 2020, la maggioranza del Parlamento nazionale ha approvato la sospensione di tre parlamentari dell’opposizione; Enis Berberoğlu del Partito Popolare della Repubblica(CHP), Leyla Güven e Musa Farisoğulları del Partito Democratico dei Popoli(HDP).
Nonostante le contestazioni dei due partiti dell’opposizione, i parlamentari della coalizione del governo hanno deciso di votare la richiesta emessa dal Presidente della Repubblica. A causa del voto della maggioranza i tre parlamentari sono stati sospesi e gli è stato tolto l’incarico.
Nelle ore successive tutti e tre sono stati presi in custodia cautelare e mandati dal procuratore con la richiesta d’arresto.
I parlamentari della maggioranza hanno deciso di procedere con questa via a causa del fatto che tutti e tre parlamentari siano stati condannati in tre diversi processi. Tuttavia i due partiti dell’opposizione, HDP e CHP, sostengono che i processi siano ancora in atto grazie al fatto che gli avvocati dei deputati abbiano fatto il ricorso alla Cassazione e alla Corte Europea dei Diritti Umani.
Dopo la votazione parlamentare i partiti dell’opposizione hanno protestato il governo e hanno definito quest’azione come un “colpo di stato”.
Le accuse rivolte ai parlamentari furono “spionaggio militare” e “appartenere a un’organizzazione terroristica armata”. Guven fu condannata a 6 anni e 3 mesi, Farisogullari a 9 anni e Berberoglu a 5 anni e 10 mesi. Berberoglu fu processato nell’ambito del maxi processo sul trasporto delle armi, da parte dei servizi segreti, dalla Turchia in Siria. Guven e Farisogullari invece furono processati nell’ambito del maxi processo KCK definito come un’organizzazione terroristica dal governo centrale e dalla magistratura.