Questa mattina le persone senza fissa dimora che presidiavano piazza Palazzo di Città per protestare contro la chiusura del “dormitorio” di piazza d’Armi sono state trasferite.
E’ di questa mattina la notizia del trasferimento delle persone senza fissa dimora che avevano deciso di protestare contro la chiusura del sito umanitario di piazza d’Armi.
Sono stati portati al Padiglione 5 del Parco del Valentino.
Lo stato attuale della struttura non è certo adeguato alla situazione, i bagni sono sporchi, allagati e malfunzionanti, la struttura non è stata sanificata per accogliere le persone.
Attualmente stanno facendo i tamponi. Facile prevedere che se qualcuno verrà trovato positivo dovrà trascorrere la quarantena in questo luogo adatto per fiere e luna park, non certo per un “soggiorno”.
Ingente lo spiegamento di forze. Il trasferimento riguarda solo le persone che presidiavano davanti al Municipio, una trentina, rispetto al centinaio di persone che il “dormitorio” ospitava.
Non sembra quindi una soluzione per alleviare la condizione di queste persone, condizione aggravata dall’improvvida chiusura del “dormitorio”, sembra piuttosto una misura per sgombrare le persone dalla piazza antistante al Comune, più un sollevarsi dall’evidente imbarazzo che la loro presenza causava, che una soluzione reale ai bisogni di queste persone.