In Ghana, un signore di 95 anni, nonché veterano della Seconda Guerra Mondiale, ha deciso di intraprendere un’originale iniziativa per dare il suo contributo nella lotta al Covid-19.
Joseph Hammond, che prestò servizio nella guerra in Birmania, l’attuale Myanmar, ha portato a termine in sette giorni un giro a piedi della sua città, Accra, lungo 20 chilometri, per sollecitare donazioni, soprattutto da parte dei leader e dei grandi imprenditori africani. L’obiettivo: ottenere l’equivalente di 500.000 dollari per acquistare dispositivi di protezione individuale sia per medici e infermieri impegnati negli ospedali sia per i suoi “colleghi veterani”.
Come ha spiegato lui stesso, Hammond ha avuto l’idea dopo che è venuto a sapere del capitano Sir Tom Moore, che nel Regno Unito ha realizzato qualcosa di analogo nel giardino di casa, raccogliendo 35 milioni di sterline per il Sistema Sanitario britannico. “Abbiamo entrambi combattuto nella Seconda Guerra Mondiale- ha spiegato l’uomo. “Se lo ha fatto lui, posso riuscirci anch’io”.
E anche in Ghana l’iniziativa ha in effetti riscosso un certo successo: ne hanno parlato quotidiani locali e africani, con rilanci su emittenti internazionali. Hammond ha ottenuto meno di quanto sperava – l’equivalente di circa 19.000 dollari – ma è stato accolto da una folla festante al termine dell’ultima tappa: l’Arco di Trionfo in piazza dell’Indipendenza, dove ad attenderlo intonando tanti “hip hip hurra’” c’erano anche altri veterani
I compagni, per l’occasione, hanno indossato le divise della Royal West African Frontier Force (Rwaff), il corpo militare istituito dalla corona britannica nelle sue colonie africane, che tra il 1939 e il 1945 combatté non solo in Birmania, ma anche nell’Abissinia italiana. In 200mila prestarono servizio per l’Impero.
Oltre ai membri della Rwaff, hanno accolto e onorato il soldato Hammond anche un picchetto di soldati dell’esercito ghanese.
A supportare il novantacinquenne una Fondazione locale, Guma, che si è occupata di raccogliere le donazioni e ora provvederà all’acquisto e alla distribuzione di guanti e mascherine.
Stando ai dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), i casi confermati di coronavirus in Ghana sono 7.303. Almeno 34 i decessi.