Il Piemonte è finora una delle poche regioni in cui i casi di contagio aumentano anziché diminuire.
L’emergenza Covid-19 in Piemonte è stata ed è tuttora gestita in modo pessimo: lavoratori senza protezioni, fabbriche non essenziali rimaste aperte, mancanza di tamponi, malati abbandonati al proprio destino nelle loro case, mala gestione delle case di riposo…
Migliaia di denunce si susseguono, fino ad arrivare a fatti gravissimi come la perdita delle mail di centinaia di malati e sospetti, inviate dai medici di base.
Qui si va ben oltre la normale difficoltà che si incontra durante una crisi inaspettata. C’è una evidente responsabilità di gestione.

Chiediamo al presidente del consiglio Conte ed al ministro della salute Speranza il commissariamento della sanità regionale piemontese subito!, per evitare che questo disastro vada avanti.

Dietro le dichiarazioni altisonanti su curve di decrescita del contagio e numero di mascherine, la Sanità piemontese dà l’impressione di reggersi sullo spirito di abnegazione di chi ci lavora, piuttosto che sulla tanto sbandierata efficienza sabauda. La corsa dei decenni passati alla privatizzazione e al profitto sono le cause principali del collasso attuale, perché si è distrutta l’efficienza del servizio sanitario.
La continua diminuzione dei medici di base e la chiusura degli ospedali degli ultimi anni hanno creato degli enormi buchi nella rete di relazione ed intervento sanitario sul territorio. Si tratta di tagli indiscriminati, effettuati da tutte le forze politiche succedutesi al governo regionale degli ultimi decenni. Da nessun esponente politico di governo abbiamo ancora sentito una proposta seria su come rinforzare la sanità pubblica, per renderla in grado di fronteggiare le possibili, drammatiche, future emergenze. Gli appelli delle associazioni di categoria di medici e di scienziati, sembrano lasciare il tempo che trovano.
Non possiamo abbandonare nelle mani di speculatori e affaristi i pilastri della società civile come la sanità e l’istruzione.

Mai più nessuno osi parlare di efficienza della privatizzazione e di autonomia differenziata delle regioni.
La cosa pubblica è di tutte e tutti e deve essere gestita collettivamente e pubblicamente.
Riportare il bene comune al centro della politica, Ripubblicizzare la sanità.

Commissariare la Sanità Piemontese adesso!

Per adesioni: sosdirittipiemonte@gmail.com

Pagina FB: https://www.facebook.com/CommissariarelaSanitaPiemontese