Il Prinz Eugene con molte altre realtà torinesi e piemontesi, Amnesty international Carovane Migranti,  organizza la mobilitazione “3 giorni contro il CPR” per sensibilizzare la cittadinanza sulla realtà dei Centri di permanenza per il rimpatrio.

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/3810520298961835/

“I CPR sono pozzi neri. Luoghi in cui nascondere i migranti alla società, prima di rimpatriarli coercitivamente. Luoghi in cui la mancanza di ogni diritto, incuria, sopraffazione e trattamenti inumani e degradanti, la fanno da padrone.
Nel cpr di Torino dal 9 luglio scorso, giorno in cui venne trovato morto Faisal (abbandonato a sé stesso in una area chiamata ospedaletto che di fatto è un isolamento) le proteste di chi vi è rinchiuso si susseguono senza sosta. I migranti si ribellano, legittimamente. Non possono accettare di non valere nulla. Non possono accettare di ritornare indietro in un viaggio da cui molti non sono neanche arrivati vivi. I cpr vanno CHIUSI, TUTTI. La logica segregazionista che agisce su base etnica, CANCELLATA. Oggi il cpr di Torino, grazie proprio all agire di chi vi è rinchiuso, mostra una debolezza che va colta. È REALISTICO pensare che quel maledetto luogo CHIUDA. Proprio per questo è convocata la 3 giorni. Il 31 gennaio informazione per le vie di Torino su cosa è il cpr e sul degrado che infligge sui migranti. Sabato 1 febbraio inizia il presidio che si protrarrà ininterrottamente fino a domenica 2 febbraio (NOTTE COMPRESA).
IL CPR DEVE CHIUDERE.
SERVE LA OSTINATA CAPARBIETÀ DI TUTTI E DI OGNUNO.

CHIUDERE TUTTI I CPR.
LIBERARE LE PERSONE.
ANNULLARE I CONFINI CHE UCCIDONO.”

Prinz Eugene