Sbarco a Messina per i 61 migranti salvati dalla nave Alan Kurdi della Ong tedesca Sea Eye. La nave aveva lanciato un appello al sindaco di Palermo Leoluca Orlando per aprire il porto e questi aveva prontamente risposto rivolgendosi a sua volta alle autorità perché i naufraghi potessero sbarcare nel capoluogo siciliano. La Alan Kurdi è stata poi dirottata verso Messina, considerata il porto sicuro più vicino.
Sbarco anche per i 60 migranti salvati dalla Ocean Viking dell’Ong Sos Mediterranée, questa volta a Pozzallo, in provincia di Ragusa. Tra di loro 17 minori non accompagnati e un neonato di 3 mesi con il fratellino di 3 anni.
Il Viminale ha comunicato che la Commissione Europea ha attivato la procedura per la loro ricollocazione e che “alcuni paesi europei, tra cui la Germania e la Francia, hanno già manifestato la disponibilità ad accogliere quote di migranti”.