Qualche settimana fa – all’inizio delle proteste di massa nelle strade del paese, quando vigevano ancora lo stato d’assedio e il coprifuoco – la nostra giornalista Claudia Aranda è stata arrestata per qualche ora dai Carabineros ed è stato necessario coinvolgere un gruppo di avvocati per liberarla. Sabato 23 novembre Paula Acunzo, corrispondente argentina di Pressenza accreditata in Cile proprio per coprire gli eventi in Plaza de la Dignidad (ex-Plaza Italia) nel centro di Santiago, è stata aggredita e picchiata in faccia dai Carabineros.
Infradiciata dagli idranti, ha cercato di proteggersi sotto il casco da giornalista ed è stata manganellata da un poliziotto nella parte inferiore dell’occhio sinistro, mentre la sua telecamera veniva rotta.
L’accaduto verrà denunciato secondo le procedure alla polizia, all’Istituto Nazionale dei Diritti Umani e all’Ordine dei Giornalisti del Cile.
Il seguente video di Claudia Aranda contiene la testimonianza della corrispondente aggredita: