L’inchiesta era stata aperta dopo la vicenda degli 83 migranti bloccati sulla ong spagnola per 19 giorni prima dello sbarco a Lampedusa.
La Procura di Palermo ha inviato gli atti del procedimento aperto nei confronti dell’ex Ministro dell’Interno Matteo Salvini, per la vicenda dei migranti rimasti a bordo della nave Open Arms, al Tribunale dei Ministri del capoluogo siciliano.
L’inchiesta era stata aperta dalla Procura di Agrigento, guidata da Luigi Patronaggio, al termine della vicenda che vide 83 migranti bloccati sulla nave della ong spagnola per 19 giorni prima dello sbarco a Lampedusa: la situazione si sbloccò dopo che i pm agrigentini, a seguito di un sopralluogo a bordo, ordinarono lo sbarco.
I reati ipotizzati dai pm erano sequestro di persona e omissione di atti d’ufficio: il fascicolo fu poi trasmesso alla Procura di Palermo che, secondo le norme, è competente a valutare le ipotesi di reato.