Il ministro dell’Istruzione: “La scuola è inclusiva e, per definizione, deve educare al pensiero critico e indipendente”
“Educare al rispetto dei principi della Costituzione è uno dei fondamenti dell’istituzione scolastica, tra questi vi sono certamente il diritto a manifestare liberamente il proprio pensiero ed a partecipare alla vita pubblica secondo i modi garantiti dalla Costituzione stessa”. Lo scrive su Facebook il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, commentando il caso del professore di Fiorenzuola che ha minacciato gli studenti intenzionati a manifestare con il movimento delle ‘sardine’.
“La scuola è inclusiva e, per definizione, deve educare al pensiero critico e indipendente. Anche il corpo docente, nell’esercitare la sua importantissima funzione, deve attenersi a questi principi, trasferendoli agli studenti, per non venir meno ai suoi doveri. Non sono perciò assolutamente ammissibili condotte lesive di tali valori, o che addirittura mettano a rischio la fiducia della comunità scolastica. A tutela dei diritti degli studenti e della stessa scuola ho attivato gli uffici del Miur per verificare i fatti e procedere con provvedimento immediato alla sospensione”, annuncia.