In questi giorni in Cile e in ciascuna delle sue regioni, si sono tenute manifestazioni di massa e assemblee nelle piazze: la gente protesta, delibera, discute, conversa e concorda sul fatto che senza un processo costituente che possa dare forma a una nuova Costituzione sarà molto difficile rifondare il paese sulla base di un nuovo patto sociale.
Queste prime immagini vengono dalla città portuale di Valparaiso. Il servizio fotografico è di Marcela Contardo.
Le foto di Adriana Castro mostrano l’assemblea popolare di giovedì pomeriggio al Centro Culturale Matucana 100, nel centro di Santiago.
Il foto-reportage di Sergio Bastías mostra le persone riunite giovedì 31 ottobre fino al tardo pomeriggio a Santiago, nella zona di Plaza Italia e Alameda, senza la repressione scatenata il giorno precedente.
“Vogliamo cambiare il Cile”, “accusa costituzionale” e “Il Cile si è svegliato” sono gli slogan più cantati in queste manifestazioni nonviolente, ma a differenza dei giorni precedenti si registrano anche molte assemblee auto-convocate che si riuniscono in quartieri, piazze, strade e centri culturali per raccogliere le proposte della gente per un Cile diverso.