“Voi li avete votati nel 2018. Ora possiamo cominciare a salvarli.” Così proclama il FAI che ha sancito l’impegno di salvare l’Alpe Devero.
Sono usciti pochi giorni fa i nomi di 27 Luoghi del Cuore in tutta Italia che la Commissione del Fai, insieme al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e in collaborazione con Intesa San Paolo, hanno scelto di sostenere. Tra questi l’Alpe Devero. Ecco le motivazioni che hanno fatto eleggere l’Alpe Devero come uno dei vincitori tra le migliaia di Luoghi del Cuore votati l’anno scorso.
“L’Alpe Devero rappresenta un “unicum” di ambiente e cultura alpina in un sistema di aree protette, con vegetazione e fauna di particolare pregio. Meta di “turismo dolce”, per il suo valore naturalistico e paesaggistico richiama in ogni stagione un gran numero di visitatori, escursionisti e scialpinisti.
Attualmente è oggetto del progetto di “sviluppo” turistico proposto dalla Provincia del Verbano Cusio Ossola e dai Comuni di Baceno, Crodo, Varzo e Trasquera come Piano strategico “Avvicinare le Montagne”, che prevede la costruzione di impianti di risalita di notevoli dimensioni, infrastrutture e relativi servizi con importante impatto antropico e ambientale e la perdita dei preziosissimi valori del luogo pressoché incontaminato.
Questo Piano Strategico è ora in fase di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e il Comitato “Tutela Devero”, che nel 2018 ha promosso la raccolta firme in occasione del censimento, ha presentato al Bando per la selezione degli interventi lanciato dal FAI una richiesta di istruttoria, che è stata accettata e che vedrà la Fondazione contribuire con le proprie osservazioni al procedimento partecipativo di valutazione del rapporto ambientale, una delle fasi della VAS.
La stesura delle osservazioni sarà condivisa con LIPU – Lega Italiana Protezione Uccelli, impegnata anch’essa nella tutela del sito.
Il Fondo Ambiente Italiano si impegna dunque a valutare, quando sarà reso pubblico, l’impatto del Piano strategico “Avvicinare le Montagne” sui valori paesaggistici ed ambientali del suo “Luogo del Cuore” e a proteggerlo da infrastutture e alterazioni che lo potrebbero danneggiare.
La scelta dell’Alpe Devero tra i vincitori e l’impegno del FAI, con il suo prestigio e le sue competenze, sono un’ulteriore prova del valore inestimabile di quel territorio e del pregio delle voci che si levano a sua tutela.
Cominciano 27 nuove storie nei Luoghi del Cuore.
Anche per il Devero comincia una nuova storia.