Far fronte al cambiamento climatico significa ripensare, adesso, i nostri sistemi di vita. A partire dall’acqua. Possiamo ancora permetterci di sprecarla, di inquinarla, di privatizzarla?
Per ridurre le emissioni di gas climalteranti è sufficiente attuare la transizione energetica dalle fonti fossili a quelle rinnovabili? Quale può diventare l’impatto di tale transizione sulla risorsa idrica e sugli ecosistemi che da essa dipendono?
Le risposte ci sono: alcune dipendono da noi, altre dalle politiche messe in atto dai nostri governanti. Purtroppo finora non sono state sufficienti: è ora di chiedere giustizia, giustizia climatica!
Sabato 12 ottobre ore 14.30
Fabbrica delle E
Sala Officina 8 marzo – Corso Trapani 91b, Torino
Ne parliamo con:
Casacomune – Gruppo Abele: Saluti e accoglienza
Fridays For Future Torino: Introduzione: perché parlare di acqua
Prof. Ing. Angelo Tartaglia: Cambiamenti climatici e transizione energetica. Quali soluzioni?
Rita Cantalino, Associazione A Sud; Avv.to Luca Saltalamacchia: Giudizio universale – Facciamo causa per il diritto umano al clima
Daniele Gamba, Comitato Salviamo la Valsessera: Costruire dighe è veramente la soluzione alla crisi idrica?
Emanuela Sarzotti, Comitato provinciale Acqua Pubblica Torino: Acqua: bene comune da preservare o merce da vendere?
Dott. Salvatore Interlici, Presidente della sezione ISDE di Torino (Associazione Medici per l’Ambiente): Inquinamento delle acque ed effetti sulla salute: a che punto siamo arrivati?
Comitato Acqua Pubblica Torino