È stata presentata a Roma l’ultima edizione de “L’Atlante Delle Guerre”, progetto editoriale dell’Associazione 46° Parallelo – realizzato da un team di giornalisti, attivisti ed esperti – che ha l’obiettivo di illustrare l’andamento dei conflitti che si consumano oggi nel mondo. L’Atlante, anche grazie alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, sarà disponibile nelle librerie a partire dal 19 ottobre 2019.
L’edizione di quest’anno si arricchisce del sostegno dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, che presenterà in anteprima il nuovo progetto editoriale: un’edizione speciale dell’Atlante, tradotta in inglese, focalizzata sul racconto delle vittime civili di guerra. Il progetto, rivolto ad un pubblico internazionale, è frutto della collaborazione de L’Osservatorio ANVCG – centro di ricerca sulle vittime civili dei conflitti e Associazione 46° Parallelo.
Entusiasta della collaborazione Giuseppe Castronovo (Presidente Nazionale dell’ANVCG ed egli stesso vittima civile di guerra dall’età di 9 anni per aver perso la vista a causa dell’esplosione di un ordigno bellico), che ha dichiarato: «Considerando la natura e la storia della nostra Associazione – composta da ciechi, mutilati e invalidi della Seconda Guerra Mondiale – sono orgoglioso ed emozionato nel presentarvi in anteprima un progetto che ci sta molto a cuore: un’edizione speciale dell’Atlante, in lingua inglese, focalizzata sull’impatto delle guerre sui civili».
Parlando del progetto editoriale, Castronovo ha sottolineato come questo nasca «dalla determinazione delle rispettive realtà di parlare ad un pubblico internazionale, istituzionale e non, per mantenere alta l’attenzione sui drammatici effetti dei conflitti sui civili. Inoltre, risponde all’obiettivo di ribaltare i termini della narrazione dei conflitti, spostando l’attenzione dal piano meramente geopolitico a quello delle vittime».
«Sul piano pratico – ha proseguito il Presidente Castronovo – la collaborazione delle nostre due realtà si concretizzerà in una selezione ragionata di articoli, schede conflitto, immagini e infografiche dell’Atlante, che evidenziano l’impatto umanitario dei conflitti. Al fine di definire il materiale da inserire nella pubblicazione e predisporne la traduzione in lingua inglese, l’ANVCG si avvarrà del proprio Osservatorio internazionale sulle vittime civili dei conflitti.
Contiamo di presentare ufficialmente il risultato di questa collaborazione in occasione della terza Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti del mondo, istituita sotto nostro impulso e approvata all’unanimità in Parlamento, che si celebrerà a Torino il prossimo febbraio».
«La mia speranza – ha concluso Castronovo – è che questa pubblicazione possa divenire, associata ad azioni di sensibilizzazione appropriate, uno strumento di puntuale e completa informazione ben oltre i confini nazionali. L’intento concreto è quello di animare il dialogo e spingere le persone e tutti i rappresentanti istituzionali, in ogni sede ed occasione opportuna, a promuovere la Pace e con lei la difesa della dignità umana».
Alla presentazione hanno partecipato Raffaele Crocco (Direttore Atlante delle Guerre), Anna Fasano (Presidente Banca Etica), Kostantinos Moschochoritis (Segretario Generale INTERSOS) e Giovanni Visone (Direttore Comunicazione INTERSOS).