Max ha undici anni e una passione: giocare a calcio. Lo fa ogni pomeriggio nel campetto immerso nel parco della sua città, Surembo, in compagnia dei suoi due migliori amici, Toni e Lucia. Quel luogo di spensieratezza però rischia di sparire presto. Il sindaco di Surembo, che i bambini hanno soprannominato Bucapalloni, vuole infatti costruirci un parcheggio.
Che fare per impedirlo? Occupare la scuola? Manifestare? Mentre Max, Toni e Lucia si preparano per giocare e cercano”l’idea del secolo”, un signore basso, robusto, con un bel naso a patata sbuca da dietro gli alberi e darà loro l’idea: sfidare il sindaco e la sua giunta a una partita nel campo in mezzo al parco. Dopo qualche esitazione, decidono di provarci. Potranno contare su due nuovi amici arrivati da poco a scuola: Azadi, una bambina grintosa, e Karim, un ragazzo poeta che non si separa mai dal suo gatto, Ombra.
I ragazzi saranno accolti con freddezza in comune da Bucapalloni e dai suoi consiglieri. Poi, il misterioso uomo del parco appare nell’ufficio del sindaco. Chi è? E perché Bucapalloni cambia idea e accetta la sfida?
Gli allenamenti, le amicizie che si creano e la partita finale diventano il fulcro della ribellione dei bambini contro il mondo polarizzato degli adulti. Un racconto che si fa notare per la sua trama avvincente, un linguaggio figurato e dei personaggi marcanti.
Quella che sembra una storia di calcio, è in realtà un faro sul diritto dei bambini al gioco, al tempo libero e al diritto di essere ascoltati, come stabilito dalla Convenzione ONU che compie 30 anni il prossimo 20 novembre. Il libro non è soltanto piacevole, è anche utile. Offre infatti una scheda didattica per insegnanti e educatori, scaricabile gratuitamente online, e sostiene le Scuole Calcio Insuperabili Reset Academy volte a ragazze/i con disabilità.
Il libro fa parte della collana Lisolachecè che Multimage ha creato nel 2016 per avvicinare bambini e adolescenti ai diritti umani e ai valori della pace, della nonviolenza, del rispetto e del dialogo attraverso storie divertenti. Con questo racconto, Stefano Montanari centra il difficile obiettivo di parlare di questi temi con una storia piacevolissima, senza moralismi, pennellando personaggi con cui è facile identificarsi e affezionarsi. Il finale ci regala un momento di poesia che mette in valore tutta la bellezza di essere bambini liberi.
Stefano Montanari, La Sfida, Multimage 2019, 68 pagine, euro 10