Quasi cinque gradi centigradi sopra lo zero al centro della lingua di ghiaccio della Groenlandia. Più precisamente +4,7C°.
È la temperatura rilevata venerdì scorso dalla stazione meteo di proprietà danese situata sull’altipiano di Summit a 3.202 metri di altezza, ovvero al centro della calotta di ghiaccio della Groenlandia e riportata da John Cappelen dell’Istituto metereologico danese (Danish Meteorological Institute – Dmi). Si tratta della temperatura più alta mai rilevata nella zona con una progressione tra giovedì e venerdì di due gradi centigradi: il giorno prima della rilevazione in oggetto si è raggiunta una temperatura di +2,7C° e il giorno successivo aveva già raggiunto i +4,7C°.
La Groenlandia, il termometro artico, si sta sciogliendo, come scrivevamo qualche giorno fa, ad un ritmo tutt’altro che lento: si tratta di 10 miliardi di tonnellate d’acqua al giorno.
«È molto importante controllare e monitorare le temperature – ha dichiarato al quotidiano groenlandese Sermitsiaq il ricercatore John Cappelen del Dmi – mai state così alte nella zona ghiacciata che ricopre il centro del paese».
Prima della scorsa settimana le temperature rilevate non superavano +0,9C° ad agosto, dunque si tratta di «un nuovo record» per questo Cappelen afferma come sia molto importante continuare a monitorare le temperature che, tra il 1981 e il 2010 nei mesi di luglio e agosto, hanno mantenuto una costante di -12,2C°.
In Groenlandia le temperature sballano: il luglio di quest’anno verrà ricordato come uno dei più caldi da dieci anni ad oggi: «la primavera è arrivata un mese prima del solito così come la stagione della fusione, cominciata il 30 aprile anziché il 26 maggio».
Il punto di fusione ha interessato il 5% della superficie di ghiaccio ed è durata per tre giorni consecutivi. L’istituto danese, tuttavia, ha ritenuto opportuno continuare a monitorare le temperature della zona per tutta la settimana prima di produrre analisi scientifiche e documentazione ufficiale a riguardo.