A Belfast, nell’Irlanda del Nord, lo storico cantiere navale che diede i natali al Titanic rischia di chiudere i battenti, mandando a casa centinaia di lavoratori.
Gli operai hanno deciso di non stare a guardare e da 3 settimane occupano il cantiere con una richiesta forte e precisa: che il governo inglese nazionalizzi l’azienda e la trasformi in un centro d’avanguardia nel settore delle energie rinnovabili.
Mentre i negazionisti continuano a dirci che la transizione alle energie pulite farebbe perdere posti di lavoro, è sempre più evidente come affrontare la crisi climatica sia l’occasione per un reimpostazione dell’economia mondiale, dando una nuova prospettiva a milioni di famiglie.
Per tutto questo, però, serve il coraggio di ascoltare la scienza, di nazionalizzare, di investire, di pensare in grande. I nostri politici avranno questo coraggio?
Per approfondire
https://www.vice.com/…/workers-seize-the-shipyard-that-buil…