Il Centro ismaelita di Lisbona è un complesso architettonico ideato dall’architetto indiano Raj Rewal e inaugurato nel 1998 da Sua Altezza l’Aga Khan. Si trova nel quartiere della Laranjeiras ed è uno dei sette centri della comunità musulmana ismaelita di tradizione sciita sparsi per il mondo.
Sin dal suo concepimento l’idea progettuale è volta a valorizzare il pluralismo e a edificare ponti culturali. Questa volontà ha trovato espressione nella stessa struttura architettonica. Così, i suoi spazi e i suoi edifici, realizzati facendo ricorso a tecnologie costruttive avanzate, s’ispirano non solo alla tradizione architettonica islamica ma anche a modelli delle civiltà europee, asiatiche e africane.
La bellezza dei giardini simmetrici e dei patii e l’alternarsi di ambienti esterni e interni segnati dalla coesione di diversità architettonica danno vita a un complesso volutamente sui generis.
Da un lato, il Centro Ismaili favorisce la riconnessione e il raccoglimento con se stessi e dall’altro è luogo di vivibilità e di socialità grazie a diverse strutture utilizzate per momenti educativi e di ricerca della conoscenza, per eventi culturali e istituzionali o per ospitare incontri della comunità e della società civile.
Un sito in cui l’espressione delle culture tradizionali si sposa armonicamente con le esigenze della società contemporanea. Un luogo di apertura dunque capace di generare concordanza tra uomo e natura e di far convergere al suo interno le diversità culturali, sociali e religiose.
Nella video intervista qui di seguito l’approfondimento con l’esperta Nadia Saccor che fornisce maggiori dettagli sul Centro Ismaili