Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo esprime adesione e sostegno alla campagna “Balconi salvagente”.
L’appello dei promotori della campagna
Come scrivono le persone promotrici dell’iniziativa, “Balconi Salvagente” e’ una campagna volta a chiedere la riapertura dei porti e l’accoglienza dei migranti con gesti semplici, richiamando all’impegno civile con piccole azioni concrete, visibili e alla portata di tutti. Appendiamo un salvagente al balcone per dichiarare che non intendiamo essere complici di questa barbarie e perche’ diventi un barcone di salvataggio per tante persone in fuga da guerra e miseria. Un gesto semplice, alla portata di tutti, che ci permette di avere visibilita’, di contarci e quindi di contare. Ci opponiamo alla barbarie dei porti europei chiusi ai migranti: questa decisione dei nostri governi non ci rappresenta. “Non in nome mio”. Non vogliamo essere complici di queste atrocita’, vogliamo invece che l’Europa ritrovi la sua natura accogliente. La pagina Facebook della campagna e’: https://www.facebook.com/balconiSALVAGENTE/ Per contatti: balconi.salvagente@gmail.com
Una iniziativa pubblica sabato prossimo
Le persone promotrici stanno anche organizzando un flash-mob a sostegno degli sbarchi dei migranti per la mattina di sabato 13 aprile in alcune citta’ italiane e non solo. Nell’appello specifico per questa iniziativa scrivono: “Ci piacerebbe avervi con noi, quindi vi chiediamo la cortesia di rispondere a questa e-mail per aderire all’evento e avere i dettagli in modo da poter partecipare. Se inoltre ritenete di poter fare da punto di riferimento nella vostra citta’, vi invieremo il materiale e le indicazioni per realizzarlo: bastano 15 persone. Vi ringraziamo per ogni forma di diffusione che riterrete di poter attuare. Per chiedere che l’Europa ritrovi la propria natura accogliente. Per ridare umanita’ a chi fugge da guerra e fame. Per contrastare le false notizie che diffondono la paura dell’altro”. Incontri organizzativi sono gia’ in programma a Bologna, Pisa, Varese, Verona, e si stanno aggiungendo altre citta’.
Le ragioni del nostro sostegno
E’ evidente che – sia in relazione all’esposizione di salvagente sui balconi, sia in riferimento al flash-mob proposto per sabato – si tratta di un’iniziativa di testimonianza; ed è ovvio che per salvare le vite di tante persone innocenti e inermi abbandonate alla violenza dei lager libici e alla morte per annegamento nel Mediterraneo, brutalmente perseguitate e fin schiavizzate in Italia e in Europa, occorrono innanzitutto azioni concrete; ma in questo tragico momento in cui il governo italiano commette mostruosi crimini razzisti, ogni iniziativa che richiama al primo dovere di ogni essere umano, il dovere di salvare le vite, è benvenuta e benedetta.
Aderiamo quindi alla campagna “Balconi salvagente” come abbiamo già aderito a varie altre iniziative di testimonianza nonviolenta (come il “Digiuno di giustizia in solidarietà coi migranti”, che proprio per oggi, mercoledì 10 aprile 2019, dalle ore 15 alle ore 19, da’ appuntamento in piazza a Roma, davanti a Montecitorio, sede della Camera dei Deputati) ed invitiamo chi ci legge ad aderire e a diffondere la notizia dell’iniziativa.
Ogni vittima ha il volto di Abele.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita’, alla solidarieta’.
Il razzismo e’ un crimine contro l’umanita’.
Salvare le vite e’ il primo dovere.
Sii tu l’umanita’ come dovrebbe essere.
Per contattare i promotori della campagna “Balconi salvagente” per ulteriori informazioni, richieste di materiale e adesioni, inviare una e-mail a: balconi.salvagente@gmail.com
La pagina facebook della campagna e’: https://www.facebook.com/balconiSALVAGENTE/
Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo