Ha superato le 6000 firme in 24h la petizione online contro l’ampliamento delle cave nella zona del Monte Procinto. Un grande successo che continua a crescere in favore dell’ambiente apuano sempre più minacciato dall’industria del marmo e del carbonato di calcio. “L’estrazione ormai è sfuggita di mano, quello che sta succedendo a Stazzema dimostra che i piani di bacino così come sono concepiti all’interno del PIT regionale con valenza di piano paesaggistico, sono inadeguati alla tutela di un paesaggio così prezioso e delicato. – Sottolinea Eros Tetti di Salviamo le Apuane- stiamo organizzando una passeggiata conoscitiva il prossimo 31 Marzo. Le amministrazioni locali devono vergognarsi per quello che sta succedendo”.
Ricordiamo appunto che in aree naturalisticamente integre sono previsti oltre 28 ettari di nuove cave, che deturperanno per sempre un paesaggio d’inestimabile valore. OggiAggiungi un appuntamento per oggi piùche mai dobbiamo tuttelare le nostre montagne, fonte preziosa di vita essendo da loro che proviene la nostra acqua potabile. Salvaguardare le Alpi Apaune significa assicurarsi un futuro su questi territori, salvando le nostre vene acquifere, il nostro ambiente ed il nostro paesaggio.
A questo link la petizione: https://secure.avaaz.org/it/community_petitions/_Parco_Alpi_Apuane_Salviamo_il_Monte_Procinto_Salviamo_le_Apuane/
Un video annuncio per le 6000 firme: https://youtu.be/wEBZU_B1VSw
Sito web: www.salviamoleapuane.org
Salviamo le Apuane
ReTe dei comitati per la Difesa del Territorio