Commentando la notizia dell’arresto di due persone sospettate del duplice omicidio di Marielle Franco e del suo autista Anderson Gomes, avvenuto la notte del 14 marzo 2018 a Rio de Janeiro, la direttrice del programma Americhe di Amnesty International Erika Guevara-Rosas ha diffuso questa dichiarazione:
“Questa settimana ricorre il primo anniversario della brutale uccisione di Marielle Franco: un attacco che ha devastato le tante comunità per i cui diritti Marielle lottava e un chiaro tentativo di ridurre per sempre al silenzio una coraggiosa difensora dei diritti umani, che aveva dedicato la sua vita alle donne, alle persone Lgbti e ai giovani neri delle favelas di Rio”.
“I due arresti sono il primo segnale di progresso in un’indagine che nell’anno trascorso dall’uccisione di Marielle Franco e Anderson Gomes ha fatto ben pochi passi avanti. Chiediamo alle autorità brasiliane di assicurare che l’indagine sia indipendente e imparziale e in grado di portare davanti alla giustizia e sottoporre a un processo equo tutti i responsabili, compresi i mandanti”.
“Non c’è modo migliore per onorare l’incredibile lascito di Marielle Franco se non impegnarsi a proteggere i difensori dei diritti umani e garantire che possano continuare a svolgere in condizioni di sicurezza il loro fondamentale lavoro”.
L’appello per chiedere al governo brasiliano di identificare i responsabili dell’uccisione di Marielle e di assicurarli alla giustizia è online all’indirizzo: