di Paul Craig Roberts, 18/02/2019
In Florida oggi (Giornata dei presidenti) si sta svolgendo una vera e propria tribuna stampa di corte con repubblicani, democratici, espatriati da Cuba e dal Venezuela, e con il ministero della propaganda fascista e guerrafondaia costituito dai media statunitensi. Questi denunciano Maduro e accusano lui per le difficoltà imposte ai venezuelani da Washington con le sue sanzioni e i suoi attacchi alla valuta del Venezuela. Anche la “liberale” NPR (National Public Radio, sedicente ‘indipendente no profit’ – NdT) sta diffondendo la medesima sceneggiatura fascista e guerrafondaia. La NPR è riuscita a parlare del Venezuela senza menzionare le sanzioni e il furto dell’oro venezuelano follemente affidato alle banche centrali statunitensi e britanniche, o le proteste orchestrate da parte di ONG finanziate dagli USA che sono piccole rispetto alle folle che sostengono Maduro e che non sono mai menzionate nei media statunitensi. In altre parole, la NPR è solo un’altra prostituta nel bordello mediatico.
Quello che gli statunitensi dimenticano, o non hanno mai saputo, è che gli espatriati cubani sono i discendenti della ciurma corrotta di Batista che aveva saccheggiato Cuba per anni e che Fidel Castro cacciò da Cuba. Gli espatriati venezuelani provengono dalla ricca élite che non poteva adattarsi al fatto che Chavez gestiva il paese per la gente invece che per loro, e alcuni di questi espatriati erano coinvolti nel fallito colpo di stato della CIA contro Chavez.
Tutti questi espatriati non sono altro che complici dell’aggressione di Washington, sperando di poter rientrare e riprendere le vecchie rapine.
È scoraggiante vedere Trump, quello stesso che i Democratici, i media e il complesso militare/spionistico stanno tentando di rimuovere dal suo incarico, vederlo partecipare al tentativo di cacciare Maduro dal suo incarico.
È scoraggiante vedere i vassalli di Washington in Europa e nell’Organizzazione degli Stati Americani gettare al vento ogni verità e allinearsi alle menzogne di Washington.
È scoraggiante che all’interno della civiltà occidentale le bugie dominino tutti gli aspetti della politica interna e internazionale.
La verità è stata cancellata.
Traduzione dall’inglese di Leopoldo Salmaso