Venerdì 22 febbraio Bruna Bianchi, storica e past professor a Cà Foscari ha tenuto alcune lezioni nelle Scuole e alla Casa internazionale delle donne di Trieste, per il progetto “Pace femminista in azione: giustizia climatica, sicurezza e salute” promosso dalla Wilpf (Lega internazionale delle donne per la pace e la libertà) in collaborazione con Comitato pace e convivenza “Danilo Dolci”, Mondosenzaguerre, Arci Servizio Civile e associazione “Tina Modotti”, in preparazione alla 2ª Marcia mondiale per la Pace e la Nonviolenza, che il 2 ottobre partirà da Madrid per visitare l’intero pianeta, e farvi ritorno l’8 marzo dopo aver sostato nel febbraio 2020 a Trieste, come accaduto nel 2009.
La professoressa Bianchi ha incontrato due classi del liceo scientifico Galilei, accompagnata dal professor Paciucci, parlando di violenza su civili donne e bambini nei conflitti bellici. Ed ha intrattenuto gli alunni di una terza alla scuola media Codermatz assieme alla professoressa Schiavolin, sul vissuto drammatico dagli adolescenti nel corso della prima guerra mondiale. Nel pomeriggio, presso la Casa internazionale delle donne di via Pisoni, ha illustrato la storia del pacifismo femminista tra la fine dell’800 e la seconda guerra mondiale.
La presidente onoraria di Wilpf Italia Giovanna Pagani ideatrice del progetto, ha aperto il sito www.
La seconda fase del progetto Pace femminista in azione prevede alcuni eventi a carattere nazionale ai quali potrà partecipare una delegazione dalla nostra città. Entro la fine dell’anno scolastico verrà realizzata nell’Auletta dei gruppi parlamentari a Roma, una Giornata nella quale gli studenti potranno presentare alle istituzioni le loro proposte e conoscere le vicende di persone che ci hanno salvato dalla catastrofe nucleare, come ad esempio il colonnello Stanislav Petrov, che verrà ricordato da autorevoli scienziati e sulla cui vicenda è stato realizzato un film.
Per gli organizzatori, Alessandro Capuzzo