In questi ultimi anni si parla spesso di migranti come di un’emergenza nazionale. Quasi mai si parla delle condizioni che obbligano ad emigrare, dell’intersecarsi di cause concomitanti come le guerre, i disastri climatici, la fame e la povertà. Si preferisce evocare la paura ed i pregiudizi sui migranti anziché ragionare sul modo di trasformare un problema in un’opportunità per tutti, noi e loro.
E così quasi mai si parla dell’impegno e delle azioni di tante associazioni che da anni si occupano di immigrazione ed accoglienza, partendo dagli squilibri Nord-Sud, passando per la cooperazione allo sviluppo fino ai progetti di buona accoglienza ed integrazione che si portano avanti nel nostro territorio.
Nasce quindi la necessità di relazionarsi, di confrontarsi, di far conoscere queste attività; questa esigenza è stata recepita con grande entusiasmo da più di venti associazioni del territorio (ed altre ancora se ne aggiungeranno) che hanno deciso di organizzare un incontro pubblico presso la Colonia Elioterapica di Germignaga venerdì 11 gennaio 2019 alle ore 20.30 dal titolo: L’Europa ha un cuore? Immigrazione e accoglienza nell’Alto Verbano.
Tutte queste associazioni e organizzazioni hanno capito come sia importante mettere in relazione tutte queste iniziative e verificare la possibilità di creare una rete, ovvero una Comunità Attiva e Operosa che sappia sempre più trovare un agire collettivo basato sulla fiducia nelle relazioni e sui processi di condivisione.
Tutto ciò comporta impegni e cambiamenti di stili di vita per un crescere comune; se tutto questo viene fatto mettendo in rete tutte le potenzialità presenti nel territorio, allora emergeranno tutte quelle sinergie che danno un elevato valore aggiunto alle singole azioni. Una Comunità Attiva ha la forza di affrontare le sfide del futuro con un agire comune, trasformando i problemi in opportunità di crescita, di condivisione e di pace.
E l’Europa non può dimenticare di essere la terra dell’umanesimo, la madre di grandi uomini e donne che hanno saputo difendere e dare la vita per la dignità ed i diritti dei loro fratelli. Ora l’Europa si trova ad essere l’approdo di una umanità in cerca non più e non solo di un lavoro, ma di protezione, perché in fuga da guerre e da disastri ambientali, da un mondo e da un territorio in cui la vita è messa a rischio.
Dobbiamo dunque chiederci: cosa deve e può fare l’Europa per diventare una delle tanti grandi case dell’abitare? In che modo può contribuire a ridare voce e garantire l’affettuoso abbraccio inclusivo della Madre Terra?
Questo interrogativo sul futuro dell’Europa lo approfondiremo la sera dell’11 gennaio grazie al contributo della scrittrice e giornalista Daniela Padoan, che ha pubblicato innumerevoli libri sul tema della migrazione e del razzismo ed è presidente dell’Associazione “Laudato si'”.
Seguiranno le testimonianze di tante associazioni che nel nostro territorio mettono in pratica una buona accoglienza, quell’integrazione e condivisione con la popolazione locale che è fondamentale per abbattere la paura ed il pregiudizio, una volontà di capire e di comprendere la cultura e le tradizioni dell’Africa. Si proporrà quindi la costruzione di una Comunità Attiva che sarà sicuramente in grado di affrontare il problema dell’immigrazione e dell’accoglienza con una visione più allargata e fiduciosa, contando sul contributo di tutti e sull’agire condiviso.
Le associazioni che sostengono l’iniziativa sono:
– Osservatorio Felice Cavallotti;
– Associazione Costruttori di Pace;
– Cooperativa Sociale Agrisol Servizi;
– Fondazione Asilo Mariuccia;
– Banca del Tempo – Città di Luino;
– ACLI – Zona di Luino
– AISU (Associazione Interculturale per lo Sviluppo Umano);
– Associazione Solaris;
– Associazione Donna Sicura;
– A.GE.VA (Associazione GEnitori della VAltravaglia)
– Associazione CEPPAIE;
– AGESCI – Gruppo Scout Luino 1
– Liceo Scientifico “Sereni” – Luino;
– Croce Rossa Italiana – Comitato di Luino e Valli
– Cooperativa Sociale GIM-TERREdiLAGO
– Chiesa Valdese di Luino;
– Caritas Ambrosiana Decanale
– Decanato di Luino
– Comune di Germignaga (patrocinio)