Il centro antiviolenza “Marie Anne Erize” è vivo, e da oggi ha ufficialmente una nuova sede.
“Quando sembrava che fosse giunta la fine per l’esperienza nata a Tor Bella Monaca nel 2011, il Tribunale Civile e Penale di Roma, sezione per l’applicazione delle misure di prevenzione per la sicurezza e la pubblica moralità, ci ha concesso un appartamento nella zona Romanina, che era stato sottratto alla criminalità organizzata .
La concessione in comodato d’uso ai fini sociali è stata possibile grazie al curriculum del centro e al progetto di Casa Milagro (Casa del Miracolo).
Questa Casa sarà il luogo dove continuare le attività già in essere, quali l’ascolto, l’accoglienza delle donne vittime di violenza e il reinserimento socio-lavorativo attraverso i laboratori sartoriali già consolidati. La Casa sarà quindi un luogo delle donne per le donne, indipendente, libero e protetto.
Casa Milagro diviene inoltre esempio di rete: il centro antiviolenza e l’associazione Maraa collaboreranno insieme condividendone gli spazi e dando vita a progetti comuni. In un momento in cui gli spazi femminili vengono chiusi, la nascita della nuova Casa rappresenta una vittoria e una speranza, per tutte coloro che si occupano di questi temi, che invitiamo a venire a trovarci per individuare sentieri comuni.” queste le parole con le quali Stefania Catallo, presidente del centro antiviolenza ha comunicato la nascita della nuova sede.