Il ‘Pidocchietto’ resta aperto. La rivolta pacifica dei cittadini di piazza Bologna ha evitato la chiusura del Cinema delle Provincie, storica sala d’essai attiva a Roma dal 1984: da giovedì e venerdì la programmazione riprende con due film, ‘Parigi a piedi nudi’ e ‘La Casa sul mare’.
Lo stop alla programmazione era stato deciso nei primi giorni di ottobre dalla parrocchia di Sant’Ippolito a fronte della diminuzione del 25% delle presenze in sala, passate dalle 79.295 del 2015 alle 58.198 del 2017, e della perdita complessiva di 18.785 euro nel 2016 e di 29.687 euro nel 2017. Troppo alti gli aumenti dei costi di noleggio delle pellicole e delle spese del personale per mandare avanti l’attivita’. Ma la mobilitazione del quartiere, sceso in massa giorni fa davanti la struttura, ha convinto Don Manlio Asta a fare un nuovo tentativo.
Alle centinaia di cittadini si è unito il Municipio II, che dal canto suo ha stanziato 20.000 euro per l’acquisto di abbonamenti destinati alle proiezioni mattutine per gli studenti delle scuole Fratelli Bandiera, Falcone Borsellino, Winckelmann e Tiburtina Antica. Rispetto al passato la programmazione sarà solo dal giovedì alla domenica, lasciando a disposizione la sala per le attività parrocchiali dal lunedì al mercoledì. Anche il costo del biglietto passerà dai 4 euro dei giorni feriali ai 5 del sabato e dei festivi.
“Ora la sopravvivenza del Cinema è affidata all’apprezzamento del pubblico, che passerà inevitabilmente per la presenza in sala, che viene resa possibile anche mediante l’acquisto di uno o più carnet che prevedranno un omaggio ogni 10 ingressi”, ha detto Don Manlio. Sabato 20 e domenica 21 saranno proiettati ‘Hotel Gagarin’ e ‘Resta con me’. Da sabato 27 in programma anche film per i più piccoli con ‘Hotel Transylvania 3’.