La manifestazione promossa da ‘Non una di meno’ è la risposta giusta all’offensiva delle destre contro i diritti, cominciando dal diritto all’aborto. Per questo con Possibile scenderemo in piazza a Verona per quello che è un grande appuntamento nazionale, proprio nella città laboratorio dell’oltranzismo oscurantista. L’attacco alla 194, attraverso una mozione votata in consiglio comunale, richiede una mobilitazione costante: bisogna tenere alta l’attenzione. Come avevamo denunciato da tempo, il governo attraverso il ministro Fontana sta lavorando per erodere i diritti”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, annunciando l’adesione alla manifestazione di sabato 13 ottobre, in programma a Verona a partire dalle ore 15.
Intanto – aggiunge Brignone – stiamo portando avanti l’iniziativa lanciata da Nadia Arace ad Avellino, che da consigliera comunale ha messo a disposizione un testo-base per una mozione, in tutti i Comuni, a sostegno della piena applicazione della 194. Al fianco delle mobilitazioni in ogni piazza, dunque, ci deve essere un’azione politica nelle sedi istituzionali, con un coinvolgimento di tutte le forze, che sono la maggioranza in Italia, intenzionate a difendere i principi di laicità e il diritto all’autodeterminazione delle donne”.