In Francia 100.000 famiglie possono ritornare a condurre una vita normale, guardare al futuro con maggiore serenità, avere un conto corrente su cui addebitare stipendi e pagamenti.
In Italia 100.000 famiglie perderanno la casa di abitazione e resteranno indebitate per tutta la vita. Il recupero crediti pignorerà le loro automobili, spesso indispensabili per lavoro, e i loro stipendi.
Non avranno nessuna serenità per il futuro loro e dei loro figli, non avranno un conto corrente su cui addebitare stipendi e pagamenti, con la conseguenza, ben descritta dal commissario Antimafia Dottor Roberti, di andare ad alimentare il circuito del credito gestito dalla malavita.
Solo persone cieche o in malafede possono sostenere che la parte debole nella società italiana sono i creditori e che la legge 3 del 2012, teoricamente ripresa dall’esperienza francese, funziona.
Il convegno, di cui trovate in allegato l’invito, affronterà questi temi
