Oltre 200 accademici del Regno Unito hanno scritto una lettera al quotidiano britannico ‘The Guardian’ per protestare contro la collaborazione accademica tra Londra e Il Cairo, ricordando l’assassinio di Giulio Regeni e sottolineando che l’Egitto non rispetta i diritti umani.
Docenti e ricercatori contestano una serie di accordi che hanno aperto la possibilità, per le istituzioni britanniche, di stabilire campus internazionali in Egitto e di iniziare altre collaborazioni accademiche di vario genere.
Gli studiosi mettono in discussione “la saggezza e la legittimità di fare affari come se nulla fosse con un regime autoritario che attacca sistematicamente la ricerca, l’educazione e la libertà accademica”.
I firmatari della lettera di protesta temono inoltre che le partnership con l’Egitto potrebbero avere serie implicazioni per il personale e gli studenti nel Regno Unito, “nel quadro di una più ampia tendenza alla mercificazione dell’istruzione superiore”.