Davanti all’isola di Lampedusa è in rada da oltre 24 ore la nave Diciotti del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, con a bordo oltre 160 persone in fuga dalla Libia.
Ieri, giovedì 16 agosto, tredici migranti eritrei, che si trovavano a bordo della nave sono stati trasferiti con urgenza nel porto dell’isola. Le persone, tra cui diversi bambini, sono state portate nel poliambulatorio perché fortemente debilitate dopo aver trascorso anni nei campi di detenzione libici. Tra queste anche una donna che avrebbe subito gravi violenze in Libia e un’altra che avrebbe abortito spontaneamente. Tutte le persone arrivate a Lampedusa sono state immediatamente trasferite verso la Sicilia.
Ci chiediamo come mai persone che hanno vissuto esperienze terribili durante i loro viaggi, dopo essere state salvate in mare, siano lasciate da ore in attesa di conoscere la loro sorte. Assistiamo attoniti all’ennesimo cinico braccio di ferro che si gioca sulla pelle di persone innocenti che andrebbero immediatamente accolte sulla terraferma.
Lasciarli in mare quanti voti vale?
Forum Lampedusa Solidale