La grande ambientalista Rosalie Bertell (1920-2012) scriveva: “Fino al 1963 i militari hanno effettuato i test nucleari in atmosfera, contaminandola. Si calcola che questi test abbiano causato in tutto il Pianeta un milione e mezzo di morti tra i bambini e due milioni di morti per cancro alle ossa, alla tiroide e per leucemia. Anche piccoli incrementi nelle radiazioni elettromagnetiche possono causare problemi di salute come cataratte e leucemie, possono alterare la chimica del cervello, il livello dello zucchero nel sangue, la pressione sanguigna e la velocità cardiaca”1.
L’inquinamento radioattivo della superficie e dell’atmosfera terrestre ha già causato danni incalcolabili, infermità, contaminazioni di vaste aree per incidenti o test nucleari, diventate praticamente inabitabili. Sempre Rosalie Bertell valutava venti anni fa in ben 1 miliardo e 300 milioni le “vittime dell’Era nucleare”2!
La radioattività prodotta dalle esplosioni nucleari a partire dal 1945 raggiunse un valore massimo nel 1963-64 nell’emisfero nord e un anno più tardi ai tropici (nel 1963 vennero ufficialmente proibiti i test nucleari in atmosfera, anche se alcuni Stati li hanno proseguiti, la Francia fino al 1995).
Nel deserto del Nevada, negli Usa, vennero eseguiti dal 1951 al 1962 100 test nucleari in atmosfera (da Las Vegas, a un centinaio di km sottovento, e da Los Angeles si vedevano i “funghi” delle esplosioni3) e successivamente 921 sotterranei (per un totale di 1.021), che hanno lasciato una radioattività sotterranea residua pari a 4.9×1018 Bq. Ancora oggi si trova Stronzio radioattivo nei denti dei bambini americani4. Come in quelli dei bambini britannici attorno al sito nucleare di Sellafield: ovviamente il governo non potendo negare minimizza le conseguenze5.
Nel Pacifico furono eseguiti fino al 1962 ben 105 test nucleari in atmosfera. Nell’atollo di Bikini, nelle Isole Marshall, vennero effettuati 23 test nucleari tra il 1946 e il 1958, trasferendo selvaggiamente la popolazione su un’altra isola6: essi hanno hanno prodotto una spaventosa contaminazione radioattiva, da dati ufficiali della IAEA7: Trizio 3.4×1019 Bq8, Stronzio-90 8.0×1016 Bq, Cesio-137 1.3×1017 Bq, Plutonio-239 inferiore a 1.0×1015 Bq. Dopo 60 anni l’atollo è ancora inabitabile9! E per colmo di sventura gli abitanti delle Marshall ora sembrano forzati a un nuovo esilio dall’innalzamento del livello del mare a causa del cambio climatico10.
I sovietici non furono da meno nel Poligono nucleare del Kazakstan11, dove hanno lasciato una contaminazione di 3.5×1015 Bq di Stronzio-90, 6.6×1015 Bq di Cesio-137, e Plutonio-239 inferiore a 1.0×1014 Bq.
Oltre a queste contaminazioni bisogna ricordare il contenuto di scarichi radioattivi in mare valutati fra il 1946 e il 1993 in 86×1015 Bq.
Il 3 dicembre 2003 fece scalpore (a dire il vero presto dimenticato) una lettera inviata dal notissimo specialista Ernest Sternglass al Segretario per l’Energia degli USA Steven Chu12 nella quale egli denunciava “un tragico errore dei medici e dei fisici … [per avere assunto] che l’esposizione a piccole dosi di radiazioni dai test e dalle centrali nucleari non avessero conseguenze significative sulla salute … [causando] un enorme aumento di tumori e di diabete”.
1 R. Bertell, Planet Earth, the Latest Weapons of War. V. ad esempio “Dal dopoguerra ad oggi 2.056 test nucleari”, https://riprendiamociilpianeta.it/portfolio/dal-dopoguerra-ad-oggi-2056-test-nucleari/.
2 R. Bertell, Victims of the Nuclear Age, The Ecologist, novembre 1999, p. 408-411, https://ratical.org/radiation/Navictims.html.
3 Si veda ad esempio: http://www.dailymail.co.uk/news/article-3783336/A-Bomb-sunrise-Stunning-photos-atomic-bomb-tests-Nevada-desert-seen-Los-Angeles-1950s.html La troupe cinematografica di John Wayne sarebbe deceduta a causa di tumori contratti girando film nel deserto del Nevada presso il sito dei test nucleari: Harvey Wasserman e Norman Salomon, Cavie umane, l’America e l’energia nucleare: cronaca di un disastro annunciato, edito dall’associazione culturale Italia Storica di Genova, 2011.
4 Si vedano ad esempio: J. M. Gould, E. J. Sternglass et al., Strontium-90 in deciduous teeth as a factor in early childhood cancer, Int J Health Serv, 2000;30(3):515-39, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11109179. M. L. Wald, Study of Baby Teeth Sees Radiation Effects, The New York Times, 13 dicembre 2010, https://www.nytimes.com/2010/12/14/health/14cancer.html. Accumulation of a Radioactive Isotope in Children’s Shed Deciduous Teeth Used to Estimate Radiation Exposure from Nuclear Testing and Accidents, Then and Now, American Dental Association, 11 marzo 2016, https://www.ada.org/en/science-research/science-in-the-news/accumulation-of-a-radioactive-isotope-in-childrens-shed-deciduous-teeth.
5 Plutonium from Sellafield in all children’s teeth, 30 novembre 2003, https://www.theguardian.com/uk/2003/nov/30/greenpolitics.health.
6 Si possono vedere drammatiche foto in: https://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_testing_at_Bikini_Atoll; https://ww2.kqed.org/wp-content/uploads/sites/10/2017/07/EvacIntoBoat2-1920×1186.jpg; https://www.bikiniatoll.com/Lokiarfamily.jpg.
7 Tutti i dati che riporto sono tratti dal rapporto Estimation of Global Inventories of Radioactive Waste and Other Radioactive Materials, IAEA, 2008: https://www-pub.iaea.org/MTCD/Publications/PDF/te_1591_web.pdf.
8 1 Becquerel (Bq) equivale a una disintegrazione radioattiva al secondo.
9 Bikini Atoll nuclear test: 60 years later and islands still unliveable, https://www.theguardian.com/world/2014/mar/02/bikini-atoll-nuclear-test-60-years.
10 Bikini Atoll islanders forced into exile after nuclear tests now find new homes under threat from climate change, 28 ottobre 2015, https://www.independent.co.uk/environment/climate-change/bikini-atoll-islanders-forced-into-exile-after-nuclear-tests-now-find-new-homes-under-threat-from-a6712606.html.
11 Gli spaventosi effetti si vedono ancora oggi: https://i.pinimg.com/564x/dc/0f/41/dc0f415efef9892ebf1bc4e975d67906.jpg.
12 Letter from Dr. Ernest Sternglass to Energy Secretary Steven Chu: On health dangers from ingested and inhaled radiation, https://healfukushima.org/2014/12/03/letter-from-dr-ernest-sternglass-to-energy-secretary-steven-chu-on-health-dangers-from-ingested-and-inhaled-radiation/.