Il comitato provinciale dell’ANPI di Roma esprime il pieno appoggio al sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci che, come coordinatore del movimento di sindaci antifascisti “L’Italia in Comune” e membro del Consiglio della Città metropolitana della Capitale, ha chiesto al ministro dell’Interno, al prefetto di Roma e alla sindaca di Roma di procedere allo sgombero dell’immobile al numero 8 di via Napoleone III, a due passi dal Viminale,«occupato dal 2003 dal movimento politico Casapound che ha trasformato tale immobile pubblico nella sede ufficiale del partito».
Condividendo pienamente i contenuti e le motivazioni della richiesta, il comitato provinciale dell’ANPI di Roma li fa propri e li rilancia. Per questo ci aspettiamo una risposta forte e decisa.
Le leggi Scelba e Mancino sono pienamente in vigore, il governo ha confermato di volerle estendere, le autorità competenti sono tenute ad applicarle: le organizzazioni razziste e di stampo fascista vanno sciolte e non tollerate in locali pubblici. In uno Stato di Diritto non è sopportabile l’applicazione implacabile delle leggi solo per alcune categorie di persone e l’impunità per altre.
ANPI Roma: «Sgomberare il palazzo occupato da Casapound»
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