Ahed Tamimi, l’attivista palestinese di 17 anni condannata a otto mesi per aver spintonato e preso a schiaffi e calci due soldati israeliani, è stata rilasciata il 29 luglio insieme alla madre Nariman con 21 giorni di anticipo sulla fine della pena.
Come si ricorderà, Ahed Tamimi era stata arrestata il 19 dicembre scorso, quattro giorni dopo la diffusione su Facebook del filmato della sua azione nel villaggio palestinese di Nabi Saleh.
Giudicata colpevole di incitamento, assalto aggravato e impedimento a ciascuno dei due soldati, Ahed Tamimi era stata condannata a otto mesi. Una condanna ingiusta e sproporzionata per aver “minacciato” due soldati dotati e armi pesanti e di ulteriori mezzi protettivi.