Prima delle manifestazioni intitolate “Families Belong Together” contro la politica di tolleranza zero sull’immigrazione dell’amministrazione Trump, previste questo sabato, giovedì 28 giugno a Washington 2.500 donne hanno partecipato a una’azione diretta nonviolenta organizzata da Women’s March. 630 di loro, tra cui l’attrice Susan Sarandon e la deputata Pramila Jayapal, sono state arrestate davanti al Senato.
“Non nel nostro paese. Non in nostro nome. Il 30 giugno torneremo per strada” ha twittato Jayapal dopo il suo arresto. “Sono FIERA di essere stata arrestata insieme a tante altre persone convinte che gli Stati Uniti non devono rinchiudere in gabbia bambini richiedenti asilo e i loro genitori. Dobbiamo continuare a fare pressione per porre fine a queste atrocità” ha scritto sulla sua pagina Facebook.
Le donne hanno usato coperte termiche come quelle date ai bambini nei centri di detenzione. “Non possiamo e non vogliamo restare in silenzio mentre questa amministrazione criminalizza gli immigrati, traumatizza i bambini e crea campi di internamento per famiglie” hanno scritto nella loro pagina Facebook.