I conflitti armati costano al mondo circa 14.800 miliardi di dollari l’anno, piu’ o meno 2000 dollari a persona: la stima, relativa al 2017, e’ contenuta nel Global Peace Index pubblicato oggi in Australia.
Secondo la ricerca, firmata dall’Institute for Economics and Peace (Iep), rispetto a dieci anni fa le guerre sono aumentate o comunque sono diventate ancora piu’ penalizzanti. “Le ragioni di questo lento e graduale declino deriva dai conflitti in Medio Oriente e Nord Africa e dalle loro ripercussioni su altre aree”, sottolinea Steve Killelea, a capo dello Iep. In primo piano, nello studio, le conseguenze dei conflitti in Siria e in Libia.
Al primo posto tra i Paesi in pace figurano Islanda e Nuova Zelanda. In coda Siria, Sud Sudan e Iraq.