Cresce il partito islamista Ennahdha, arretrano i laici di Nidaa Tounes: a indicarlo sono gli exit poll diffusi in Tunisia ieri sera, dopo elezioni amministrative segnate da un’affluenza inferiore alle aspettative.
Ennahdha e Nidaa Tounes fanno parte di una coalizione al governo a livello nazionale dal 2015.
Ieri a votare è stato appena un terzo dei circa cinque milioni e 400mila aventi diritto. Secondo il primo ministro Youssef Chahed, il tasso di partecipazione rappresenta “un segnale negativo”, dal quale bisogna “trarre lezioni”.
Le amministrative di ieri erano le prime dalla rivoluzione del 2011 che aveva messo fine al regime di Zine El-Abidine Ben Ali e alimentato le speranze di una “primavera araba”.