Un cartello di associazioni chiede al prossimo Governo di investire nella nonviolenza. Secondo un sondaggio DEMETRA il 66% degli italiani è favorevole al Ministro della Pace.
Alla tavola rotonda di giovedì sera saranno presenti Ernesto Olivero, fondatore del Sermig Arsenale della Pace, Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, Carlotta Benedetti, Segretaria generale di Azione Cattolica Italiana, Alfredo Scognamiglio per il Movimento dei Focolari, Mauro Scardovelli, presidente e fondatore di Aleph e Nicola Lapenta, coordinatore della campagna. L’incontro verrà moderato da Matteo Spicuglia, giornalista di Rai Piemonte.
Una preoccupazione presente in una parte della società civile che sta proponendo l’istituzione di un Ministero della Pace. L’idea fu di Don Oreste Benzi, che l’aveva lanciata nel 1994: «Di tanti ministeri esistenti, avrei voluto che lei ne avesse aggiunto un altro: Il Ministero della Pace», aveva scritto all’allora Presidente del Consiglio Prodi.
Nel corso del seminario saranno anche illustrati i risultati di un sondaggio d’opinione sul tema della sicurezza e della pace, commissionato da Apg23, nell’ambito della campagna. Per avere un riscontro sul livello di favore della proposta di istituire un Ministero della Pace, è stata infatti realizzata un’indagine rivolta a un campione rappresentativo degli elettori italiani. Agli intervistati è stato proposto un questionario articolato in cinque aree tematiche e composto da 38 domande. Nell’indagine, realizzata da DEMETRA in collaborazione con il Centro per i Diritti Umani dell’Università di Padova, il 66% degli intervistati si è dimostrato favorevole all’istituzione di un Ministero per la pace.
La Comunità Papa Giovanni XXIII promuove, insieme ad un cartello di associazioni (Azione Cattolica, Cesc Project, Focsiv, Movimento dei Focolari, Movimento Nonviolento, Sermig-Arsenale della Pace, Università di Padova, Mir, Altante delle guerre, Solidarietà e Cooperazione CIPSI, Aleph, Pax Christi), la campagna “Ministero della Pace, una scelta di Governo”. La proposta ha l’obiettivo di far istituire nel prossimo Governo Italiano un Ministero che si occupi delle politiche di Pace, sia in Italia che all’estero. Tutte le informazioni e gli approfondimenti sul sito www.ministerodellapace.org.
«Nell’ulteriore sviluppo del confronto politico-istituzionale sulla base del voto del 4 marzo, bene comune da garantire al Paese è la nonviolenza, lo scongiurare la violenza, in tutte le sue motivazioni e le sue forme». Con queste parole il Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inaugurato la 18° legislatura, il 23 marzo scorso nel discorso di apertura della prima seduta del nuovo Parlamento.