Il Congresso americano ci riprova: il Movimento BDS contro Israele dovrebbe essere illegale, secondo i presentatori del disegno di legge presentato in Aula.
«Qual è stata la risposta del Governo degli Usa al massacro di Gaza? Proteggere Israele», è quanto scrive David Havranek su «Liberation News» il portale online d’informazione del PSL, aderente ad AnswerCoalition. «Il disegno di legge, ora in discussione, sancirebbe l’opposizione a Israele, il movimento BDS, fuorilegge».
Le reazioni
Più di 100 organizzazioni hanno protestato contro la legge dichiarandosi a favore dello Stato Palestinese e per il Diritto al Ritorno: «In una nota pubblica – recita l’articolo – più di cento organizzazioni nazionali e statali hanno inviato un memorandum al Congresso americano in cui si afferma come il disegno di legge sia opprimente e diretto al movimento BDS e abbia lo scopo di soffocare la libertà di parola». Per non parlare, poi, delle pene previste nel disegno di legge per coloro i quali non vi si atterranno: «sono estreme», ha scritto Havranek. La coalizione in opposizione al disegno di legge è molto composita: tra i 100 gruppi che vi hanno aderito si trovano partiti politici, osservatori palestinesi, pacifisti, attivisti per i diritti civili e anche organizzazioni religiose progressiste.
Ben Wizner, dell’American Civil Liberties Union, ha dichiarato come il disegno di legge in questione sia «anticostituzionale» perché «cerca di imporre le opinioni politiche del Governo a tutti gli americani che scelgono di esprimersi attraverso i boicottaggi». Non solo, ma la legge «punisce i partecipanti ai boicottaggi politici in violazione del Primo Emendamento».
Un passaggio della nota pubblica spiega: «Negli ultimi due anni 24 stati americani hanno emanato leggi volte a punire partecipazione e boicottaggio politico per gli attivisti che si battono per i diritti dei palestinesi. Insieme a queste leggi statali, il provvedimento [in discussione ndt] produrrà effetti molto gravi in tutto il Paese nei confronti di chi si batte per il boicottaggio – forte del Primo Emendamento – e nei confronti di chi si vorrà avvicinare al Movimento BDS per saperne di più».
Anche il rabbino Joseph Berman di Jewish People for Peace, importante organizzazione facente parte del movimento BDS americano e firmatario del memorandum, definisce la legge una «gag bill» [legge farsa ndt], progettata per «proteggere le compagnie statunitensi che traggono profitto dagli insediamenti israeliani nella West Bank e dall’occupazione militare».