#TiVotoSoloSe è una campagna di sensibilizzazione per candidate e candidati alle prossime elezioni politiche con l’obbiettivo di ottenerne l’impegno politico a sostenere la firma da parte dell’Italia del trattato ONU per il bando alle armi nucleari; la campagna è partita sabato scorso per iniziativa di alcune associazioni del Coordinamento di cittadini, associazioni, enti e istituzioni locali contro l’atomica, tutte le guerre e i terrorismi e sarà presentata alla stampa lunedì 19 febbraio alle ore 11,00 nella sala Gandhi del Centro Sereno Regis

Il 7 luglio 2017 è stato approvato all’ONU uno storico Trattato che proibisce le armi nucleari.

Esso è stato votato da 122 Stati, ma non da quelli detentori di armi nucleari né dai loro alleati, tra cui l’Italia.

Con l’approvazione definitiva del trattato saranno per la prima volta “fuori legge” le potenze atomiche e chi ospita sul proprio territorio armi atomiche; l’Italia è tra questi con circa 70 ordigni nucleari ospitati nelle basi di Ghedi e Aviano.

La ratifica del Trattato del 7 luglio implica la rimozione di questi ordigni e sarebbe in piena continuità con quanto stabilito dal Trattato di non proliferazione, anche se non ci nascondiamo che comporterebbe la necessità di ripensare a fondo la politica militare in cui l’Italia è implicata.

L’esigenza di eliminare per sempre dalla storia le armi nucleari è stata rimarcata con parole molto ferme da papa Francesco. Anche autorevoli esponenti politici, che avevano ricoperto cariche di grande responsabilità nella politica degli Stati Uniti, l’avevano proclamata da vari anni: gli ex Segretari di Stato o della Difesa Henry Kissinger, William Perry e George Shultz nel 2007, e nuovamente nel 2008, avevano chiesto un mondo libero dalle armi nucleari, poiché finché esistono c’è il rischio reale che prima o poi vengano usate.

Organizzazioni pacifiste e nonviolente di tutto il mondo sono mobilitate da tempo e hanno costituito una rete, l’ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear Weapons, ma anche “si può fare” in inglese), che è stata tra i protagonisti del movimento che ha portato l’ONU ad adottare il Trattato del 7 luglio 2017.

Il conferimento a ICAN del Premio Nobel per la pace 2017 è un riconoscimento di grande valore morale e politico, un forte appello alle riottose potenze nucleari che rafforza la mobilitazione per un mondo senza armi nucleari.

A Torino e in Piemonte, sull’onda di questa mobilitazione, alcune associazioni attive da tempo per la pace, hanno redatto un appello rivolto alle massime cariche della Repubblica chiedendo la firma e la ratifica da parte dell’Italia del Trattato ONU, convinte che lo spirito multilaterale e il suo contenuto etico siano in sintonia con il ruolo internazionale che l’Italia ha ricoperto in anni passati, quando si è posta alla testa di una coalizione internazionale per far approvare una moratoria sulla pena di morte, così come quando è stata tra i più attivi promotori delle convenzioni per la messa al bando delle mine anti-persona o delle bombe a grappolo.

Più di 70 associazioni, sindacati, partiti hanno costituito un coordinamento (coordinamento di cittadini, associazioni, istituzioni ed enti locali contro l’atomica, tutte le guerre e i terrorismi) per organizzare iniziative a sostegno della ratifica del Trattato; ci siamo rivolte/i ai e alle nostre/i rappresentanti nelle istituzioni locali ottenendo fin qui l’adesione all’appello del Consiglio Regionale del Piemonte, dei consigli comunali di Alba, Candiolo, Chieri, Ivrea, Rivalta, Torino e Torre Pellice.

Iniziative simili sono in corso in varie parti d’Italia. Nell’autunno 2017, 240 parlamentari italiani di diversi partiti si sono impegnati a chiedere la ratifica del trattato.

In questo contesto ed approfittando della congiuntura elettorale è partita sabato scorso la campagna #TiVotoSoloSe per iniziativa di alcune associazioni del Coordinamento di cittadini, associazioni, enti e istituzioni locali contro l’atomica, tutte le guerre e i terrorismi.

#TiVotoSoloSe è una campagna di sensibilizzazione per candidate e candidati alle prossime elezioni politiche con l’obbiettivo di ottenerne l’impegno politico a sostenere la firma da parte dell’Italia del trattato ONU per il bando alle armi nucleari.

La campagna è strutturata su vari aspetti

  • L’invio dell’invito alle candidate ed ai candidati delle circoscrizioni del Piemonte a sottoscrivere l’impegno a sostenere a firma e la ratifica da parte dell’Italia del Trattato di proibizione delle armi nucleari approvato dall’ONU il 7 luglio 2017 durante la prossima legislatura.
  • Una diffusione sui social basata sull’hashtag #TiVotoSoloSe, sullo slogan #TiVotoSoloSe ti impegni perché l’Italia firmi il Trattato ONU per il bando delle armi nucleari e su alcune immagini da condividere con il doppio scopo di sensibilizzare alla causa sia gli aspiranti deputate/i e senatrici/tori sia gli elettori.
  • Il sito web TiVotoSoloSe.it in cui verranno pubblicati i nomi delle candidate e dei candidati che sottoscriveranno l’impegno.

Lunedì 19 febbraio alle ore 11,00 presso la sala Gandhi del Centro Sereno Regis in via Garibaldi 13 – Torino  la campagna verrà presentata alla stampa: sarà l’occasione per fare il punto sulle adesioni già pervenute.

Dopo il 4 marzo 2018 sarà interesse del comitato seguire il lavoro delle elette e degli eletti in parlamento che hanno aderito alla campagna per diffonderne ed appoggiarne eventuali iniziative sul tema.

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