Oggi al Presidente Pietro Grasso abbiamo rivolto questo appello
Discorso in pubblico per Pietro Grasso a Nova Milanese 19/01/2018
di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici
Siamo parte della Rete internazionale ICAN per il disarmo nucleare universale organizzata in Italia nell’Associazione ecopacifista PeaceLink, nel MIR- IFOR, I.P.P.N.W, wilpf e nei Disarmisti Esigenti che si ispirano all’appello del grande Partigiano e Deportato francese Stéphane Hessel:”Esigete un disarmo nucleare totale”.
ICAN è stata insignita Premio Nobel per la Pace 2017 per promuovere il progetto storico del Diritto Internazionale: l’abolizione universale degli ordigni nucleari.
Il Governo Italiano non ha ancora approvato e ratificato il trattato ONU del 7 luglio 2017 varato a New York a Palazzo di Vetro da 122 nazioni e dalla società civile organizzata in ICAN.
Il trattato Onu supera il vecchio TNP che legittima il nucleare per alcuni stati e superpotenze e approva, al contrario, il nuovo TPAN, per l’abolizione totale delle armi di distruzione di massa nucleari.
Come in questa campagna elettorale liberi e uguali intende promuovere l’impegno del premio nobel per la pace 2017?
240 parlamentari italiani, di cui la maggior parte confluiti in liberi e uguali, sostengono l’impegno del voto all’ONU per il disarmo nucleare universale.
Noi riteniamo che il sostegno di liberi e uguali sia necessario vista l’adesione di un numero così consistente di parlamentari.
Come lei Presidente Pietro Grasso intende valorizzare in questa campagna elettorale l’importanza di questa lotta, la lotta delle lotte (per citare Carlo Cassola) che è fondante per la sopravvivenza dell’umanità?
Dal momento che anche il leader labourista Corbyn a cui vi ispirate ha sempre lottato per il disarmo nucleare unilaterale della Gran Bretagna?
Se Lei diventasse capo del governo sarebbe favorevole allo smantellamento delle armi nucleari dall’Italia?
Farebbe come il Messico che ha aderito al trattato?