A due anni dalla scomparsa ancora non si ha una verità, ancora i contorni del caso Regeni restano sfocati e confusi. Più di 500 persone si sono riunite ieri sera davanti a Montecitorio, in un ovattato silenzio, per ricordare a tutti che Giulio non è “un caso” giuridico e mediatico, Giulio era un ragazzo, Giulio è il simbolo di una generazione, quella generazione che lascia tutto per inseguire un ideale che spesso costa caro, ma mai così tanto. Giulio è anche il simbolo dell’immobilità di un Paese che dimentica i suoi figli, che non ne difende nemmeno la memoria.
Per pochi minuti, dalle 19.41, ora in cui è scomparso Giulio, più di 300 candele silenziose hanno illuminato il cuore della capitale. Di colpo poi nuovamente il buio, a Montecitorio, sulle centinaia di foto di Giulio, sulle indagini.
Presenti alla manifestazione Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia e anche Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati.
Qui sotto un breve video e delle foto della fiaccolata per Giulio Regeni a Roma.