Il Comitato No Tunnel Tav di Firenze esprime tutto il suo dolore per le vittime del deragliamento ferroviario di Pioltello, avvenuto questa mattina, su una linea considerata non a caso obsoleta e utilizzata da lavoratori, studenti e pendolari. Questo tragico incidente richiama ancora una volta la necessità di forti investimenti per garantire sicurezza e manutenzione su tutta la rete ferroviaria.
Pare ormai evidente che il deragliamento del treno sia stato causato dalla rottura di una rotaia: ciò che inquieta è che tutti i treni, ivi compresi quelli dei pendolari, non siano ancora attrezzati con i “sistemi antisvio”. Questi “detettori antisvio” azionano l’immediato arresto del treno in caso di fuoriuscita, anche di un solo asse, dai binari. Se il treno di Trenord avesse avuto questo apparecchio, probabilmente non sarebbe stata una tragedia, come quella avvenuta.
Questo importante aspetto per la sicurezza dei treni è stato posto dall’Associazione dei familiari delle 32 vittime della strage di Viareggio del 29 giugno 2009, che da anni richiede che questo apparecchio sia installato anche sui treni merci, oltre che sui treni regionali e passeggeri, mentre attualmente è presente solo sui treni Alta Velocità.
La sicurezza è un diritto di tutti e tutte al di là di qualsiasi logica economica e di profitto: il Comitato No Tunnel Tav chiede ancora una volta con forza che si investa in sicurezza e manutenzione, invece che in grandi opere inutili e dannose, come i tunnel sotto Firenze. Fermiamo lo spreco di denaro pubblico!
Comitato No Tunnel Tav di Firenze