Sotto la pioggia, in piazza Scala a Milano, per chiedere ancora una volta verità per Giulio Regeni e tutte le vittime di violazioni dei diritti umani. Un centinaio di persone si sono riunite con ombrelli, striscioni, cartelli e candele davanti a Palazzo Marino, sede del Comune, che dal marzo 2016 mostra lo striscione giallo presente in tante altre città italiane, ad ascoltare gli interventi di Pierfrancesco Majorino, assessore alle politiche sociali, Alba Bonetti, vice-presidente di Amnesty International e il messaggio forte e commovente di Claudio e Paola Regeni. Un minuto di silenzio, poi la luce delle candele a illuminare la determinazione a ottenere verità e giustizia.
Qui sotto un breve video e qualche foto della fiaccolata milanese