Oltre 300 donne del mondo dello spettacolo americano daranno una mano a chi ha salari bassi per poter denunciare gli abusi e le molestie sessuali.
Meryl Streep, Reese Witherspoon, Jennifer Aniston ed Eva Longoria hanno annunciato la creazione di un fondo che fornirà una difesa legale alle donne prive di mezzi per affrontare gli abusi nell’ambiente di lavoro.
L’annuncio segue la diffusione del movimento #MeToo (Anch’io), le denunce e la scarsa credibilità delle donne nei confronti del produttore di Hollywood Harvey Weinstein.
“Vogliamo far sentire la voce, il potere e la forza delle donne che lavorano in ambiti con salari bassi e a causa dell’insicurezza finanziaria sono esposte ad alti tassi di violenza e sfruttamento basati sul genere” dichiara la lettera pubblicata dal New York Times a nome di “oltre 300 donne che lavorano nel cinema, alla televisione e in teatro”.
Il fondo, chiamato Time’s Up (Tempo scaduto), ha raccolto 13 milioni di dollari in donazioni, che verranno utilizzati per fornire assistenza legale.
“Diciamo a ogni donna impiegata nell’agricoltura, che ha dovuto sopportare i tentativi di seduzione del suo capo (…), a ogni immigrata zittita dalla minaccia che, se parla, verrà denunciata perché priva di documenti e a tutte le donne che subiscono e tollerano comportamenti indegni e offensivi pur di guadagnarsi la vita: siamo con voi, vi sosteniamo”.
L’iniziativa punta anche a cambiare le leggi, per penalizzare chi non prende in mano la situazione riguardo alle molestie sessuali.
Le socie fondatrici sono Meryl Streep, Reese Witherspoon, Jennifer Aniston, Shonda Rhimes, Katie McGrath, Kate Capshaw, Eva Longoria, America Ferrera, Natalie Portman, Ashley Judd, Emma Stone e Kerry Washington. Anche Gwyneth Paltrow, Viola Davis, Ava DuVernay, Alicia Vikander, Amy Poehler, Olivia Munn, Taylor Swift, Jessica Chastain e Jill Soloway hanno dato il loro contributo.