È convocata per la notte di Natale la diciannovesima Marcia per i nuovi desaparecidos del Mediterraneo organizzata, con Como senza frontiere, dai Missionari comboniani di Rebbio.
Oltre 400 bambine e bambini sono morte/i quest’anno sulla rotta migratoria del Mediterraneo centrale.
Il numero effettivo di vittime tra i minorenni è quasi certamente più elevato, dato che molti di loro non sono accompagnati, quindi spesso le loro morti non vengono segnalate.
Migliaia sono state/i le bambine e i bambini vittime di abusi, sfruttamento, schiavitù, le bambine e i bambini segregati nei lager in Libia perché in Europa “non c’era posto per loro”.
Questi numeri ci atterriscono. Toccano le corde più profonde dei nostri animi. Ci fanno indignare, lacrimare, tremare di rabbia.
Questi numeri, numeri che corrispondono a piccoli volti, a giovani vite, a visi del tutto simili a quelli dei nostri cari, a facce di esseri umani, forse sono l’unica opportunità che abbiamo per destarci dall’ubriacatura chiassosa e consumistica delle feste, dal languore di chi si è fatto ricco a spese degli ultimi, dal torpore confortevole di un falso decoro che schiaccia e uccide, dal sonno della ragione, che genera mostri.
Riscopriamo la dimensione comunitaria di raccoglimento, di lutto, di dolore! Ma anche la dimensione della piazza come momento di pubblico uso della ragione, di partecipazione, di lotta!
Saremo davanti al Duomo di Como la notte di Natale a partire dalle 23.30 e accenderemo 400 lumini, uno per ogni bambina/o assassinata/o dalle frontiere, usando la fiamma della Luce della pace, venuta da Betlemme per ricordare a questo Occidente fiacco ed egoista che Pace e giustizia esigono attenzione e vigilanza, affinché la speranza non si spenga nell’animo delle persone.
Marcia con noi!