E’ stato revocato il mandato di arresto della magistratura spagnola nei confronti di Carles Puigdemont, ex presidente della Generalitat incriminato per aver promosso la secessione della Catalogna. La decisione, che riguarda anche ex esponenti del governo autonomo di Barcellona, è stata resa nota nel giorno d’inizio della campagna per le elezioni amministrative in programma in Catalogna il 21 dicembre.
Puigdemont, accusato di ribellione, sedizione e appropriazione indebita di fondi pubblici, si trova in Belgio da quando il 3 novembre era stato spiccato il mandato di cattura.
In più occasioni l’ex presidente della Generalitat ha manifestato l’intenzione di rientrare in Spagna per partecipare al voto , convocato da Madrid dopo la destituzione dell’esecutivo ribelle di Barcellona. Alcuni leader secessionisti restano tuttora in carcere, come l’ex vice-presidente catalano Oriol Junqueras, pure candidato.