I cittadini britannici in dissenso con la decisione del loro governo di celebrare il centesimo anniversario della Dichiarazione di Balfour non sono stati pochi. Dopo la scelta del leader dell’opposizione laburista Jeremy Corbyn di non partecipare ai festeggiamenti con Benjamin Netanyahu, a prendere le distanze dall’iniziativa ufficiale è stato un gruppo composto da più di 60 figure di spicco, che ha deciso di sottoscrivere una nuova Dichiarazione intitolata “Israele/Palestina: Stessi Diritti”. Lanciata a Londra martedì 31 ottobre da quattro parlamentari – uno per ognuno dei maggiori partiti politici del Regno Unito – e da Sir Vincent Fean, già Console Generale a Gerusalemme, la Dichiarazione alternativa chiede, tra le altre cose, l’immediato riconoscimento da parte del governo britannico dello Stato di Palestina sui confini del 1967. Infatti, recita il testo, “Israele, creato nel 1948 come focolare nazionale permanente del popolo ebraico, è riconosciuto dalla Gran Bretagna, dall’Unione Europea, dagli Stati Uniti e – ciò che più conta – dall’OLP, l’unico rappresentante legittimo del popolo palestinese. La prosperità e la forza militare di Israele sono cresciute. Ma i cinquant’anni di occupazione di Gaza, della Cisgiordania e di Gerusalemme Est impediscono al popolo palestinese di esercitare il proprio uguale ed inalienabile diritto all’autodeterminazione, un diritto riconosciuto dalle Nazioni Unite, dall’Unione Europea e dal nostro stesso governo”.

Oltre alla manifestazioni di Londra, vi è poi stato chi ha deciso di portare il dramma della Dichiarazione di Balfour all’attenzione del mondo percorrendo a piedi dall’Inghilterra il tragitto che porta in Palestina, in modo da arrivare in tempo per il 2 novembre, giorno del centenario. I 60 attivisti giunti dopo 174 giorni di cammino (pari a sei mesi circa), attraversando 11 Paesi per scusarsi della Dichiarazione del 1917, sono stati accolti calorosamente e con qualche giorno di anticipo da rappresentanti delle istituzioni e attivisti palestinesi domenica 29 ottobre. La loro iniziativa è andata sicuramente a buon fine, nonostante le forze dell’ordine israeliane, insieme a un gruppo di coloni agguerriti, abbiano aggredito nei pressi di Hebron la delegazione venuta da lontano, impedendole di proseguire il viaggio fino a Gerusalemme.

Chi non sono riusciti a fermare, nemmeno stavolta, è l’artista noto con lo pseudonimo di Banksy, di cui si sanno poche cose se non che è proprio inglese. In questa veste, Banksy ha dato libero sfogo alla sua proverbiale creatività disegnando una nuova opera sul Muro dell’Apartheid che costeggia Betlemme, per poi inscenare le scuse della Regina Elisabetta nei confronti del popolo palestinese che lui, come suddito di Sua Maestà, avrebbe realmente auspicato.

Per quanto riguarda le iniziative prese anche in Italia per segnalare quanto fosse ingiusto celebrare una Dichiarazione ingiusta, ricordiamo quella della Comunità Palestinese di Roma e del Lazio, che ha voluto consegnare una lettera all’Ambasciatore del Regno Unito presso la Repubblica Italiana, Jill Morris, dove venivano spiegati i motivi della protesta organizzata nei pressi della delegazione britannica proprio il 2 novembre. Lo stesso giorno in cui si è poi tenuto, nell’Aula Magna dell’Ateneo Valdese di Roma, il Convegno dal titolo “La Dichiarazione di Balfour e l’inizio della tragedia palestinese”, presieduto dal giornalista palestinese Samir Al Qaryouti, che ha visto la partecipazione del Presidente della Comunità Yousef Salman, di Jamal Zahalka, membro della Knesset israeliana, dell’artista e drammaturgo Moni Ovadia, e di S.E. Mai Alkaila, Ambasciatore della Palestina in Italia.

Ambasciata di Palestina

Vedi:
http://english.wafa.ps/page.aspx?id=eLpZKea92329558530aeLpZKe
http://www.presstv.com/Detail/2017/10/30/540349/Israel-settlers-British-activists-Khalil
http://english.alarabiya.net/en/News/middle-east/2017/10/29/British-activists-walk-from-UK-to-Palestine-to-apologize-for-Balfour-Declaration-.html
http://www.repubblica.it/esteri/2017/11/02/news/banksy_balfour_cisgiordania_israele_regina_elisabetta-180040163/
http://parstoday.com/it/news/middle_east-i121529-radio_italia_irib_2_novemre_100_anni_balfour._inizio_tragedia_palestinese_(video)