Sabato pomeriggio 2 dicembre ore 15.00 /19.00 si terrà ad Abbadia San Salvatore presso il Centro Giovani, via Mentana, una giornata di studio sul tema “Effetti e rischi dello sfruttamento geotermico: dal sottosuolo all’ambiente e alla persona”. Interverranno il geologo Massimo Bisconti con una introduzione sulla struttura vulcanica del M. Amiata e sugli aspetti geomorfologici; a seguire lo studioso Roberto Barocci del Forum Ambientalista di Grosseto sulla legislazione in essere in Toscana sulla tutela delle falde idriche e il vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo, primo ricercatore presso l’Osservatorio Vesuviano INGV , il quale relazionerà sulle centrali pilota ad Ischia e Campi Flegrei sui rischi connessi all’attività di trivellazione e dello sfruttamento dell’energia geotermica. Il tema territorio e salute: inquinamento dalle centrali geotermiche sulle acque, suolo e aria verrà esposto dal geologo Andrea Borgia. L’iniziativa vuole essere un approfondimento sulle gravi conseguenze che le centrali geotermiche determinano sul bacino idrico e termale del M. Amiata, sulla salute umana e sull’ambiente. Da anni cittadini e comitati, sostenuti anche da Associazioni nazionali e da esperti del settore, accusano la Regione Toscana ed Enel Green Power di inquinamento ambientale e sanitario, del depauperamento delle acque e denunciano la non rinnovabilità della risorsa che tra l’altro implica enormi emissioni di CO2. In risposta la Regione intende trasformare il comprensorio del M. Amiata in un polo geotermico al pari di Larderello con la costruzione di decine di centrali non tenendo conto dell’importanza strategica del bacino idrico, del vincolo idrogeologico, paesaggistico, dell’alto rischio sismico e dei fenomeni di subsidenza già in atto.
Comunicato stampa Rete Nazionale NOGESI