Una folla commossa, emozionata, vitale, riflessiva, gioiosa ha partecipato insieme alla famiglia alla prima delle celebrazioni dedicate alla memoria di Alberto L’Abate, ieri 28 Ottobre a Firenze presso la Comunità delle Piagge, luogo caro ad Alberto come ha ricordato don Alessandro Santoro facendo gli onori di casa.
Quattro generazioni di persone, provenienti da varie parti d’Italia, dai più anziani ai nipotini, hanno ricordato con canti, cerimonie, disegni, testimonianze il contributo decisivo che Alberto ha dato alle cause della pace, della nonviolenza, della lotta contro il nucleare civile e militare, contro le basi NATO, per la pedagogia e la formazione orientate dalla nonviolenza. Uno studioso, un insegnante, un militante, un disobbediente, un maestro, un fratello, un padre, un nonno: tante cose è stato Alberto L’Abate che è difficile citarle tutte senza paura di dimenticare qualcosa.
Nel corso dell’incontro si è annunciata la prossima pubblicazione, postuma, del libro che stava preparando e si è anche manifestata l’intenzione di formare un gurppo di lavoro che possa curare l’edizione dell’Opera Completa che raccolga tutti i suoi scritti.
I prossimi appuntamenti di saluto saranno:
– lunedì 30 ottobre ore 17 al Centro Sociale Evangelico (via Manzoni 21 – FI)
– martedì 31 ottobre ore 9,30 al Cimitero di San Piero A Ema (Bagno A Ripoli – FI), cerimonia di cremazione
foto di Daniele Quattrocchi