DESTINI COMUNI, COMUNITA’ DI DESTINI”
GIOVEDI’ 28 SETTEMBRE ORE 17.30/19.30
PRESSO UPTER, SALA DEI 42
“Sulla pelle di Marie Anne Erize è stato fatto silenzio. Sul destino suo e di tante altre donne, non una parola. Donne che in tutto il mondo, vengono ferite e uccise; uomini che uccidono e feriscono e che, a volte, cambiano. E capiscono che le loro fragilità possono essere accettate, che le loro imperfezioni possono trovare comprensione. Ho voluto fortemente rompere una sorta di tabù, quello dell’assenza, quasi dell’apartheid, degli uomini nei centri antiviolenza, cominciando da quello che ho fondato e che dirigo, e che è intitolato a Marie Anne. Che ci siano, invece. Che lavorino con noi, perché solo compensandoci e confrontandoci possiamo creare il cambiamento.”
Queste le parole con le quali Stefania Catallo, responsabile del centro antiviolenza di Tor Bella Monaca, presenta l’evento “Destini comuni, comunità di destini”, che si terrà giovedì 28 settembre alle 17.30 presso UPTER Università Popolare di Roma, in via IV Novembre 157.
“Ho conosciuto il regista Ivan Mattei, durante i giorni della prima mozione 5Stelle, quella dello sfratto intentato al nostro centro. Dai nostri colloqui sono nate le storie che Ivan, assieme a Daniele Caon, ha trasformato nelle immagini del corto “Marie Anne”, e che la giovane e talentuosa attrice Delfina Angeloni ci farà ascoltare con letture teatrali.
Poi, c’è stata la scoperta di un progetto innovativo e affascinante: quello della Comunità di Destini, una forma di democrazia partecipativa rivolta a gruppi di persone accomunati dagli stessi obiettivi, dalla stessa destinazione. E presto, molto presto, prevediamo per la fine di ottobre, partirà la Comunità di Destini delle Giovani Madri e quella delle Ex detenute, quest’ultima grazie all’impegno di Mario Pontillo dell’associazione Il Viandante, che si occupa di detenuti da anni. Potranno portare le loro richieste, discusse e condivise, direttamente alle istituzioni. Questo grazie alla visione politica – e non partitica – del suo ideatore, Fabio Angelonii.
E non da ultimo, grazie alla sensibilità di Francesco Florenzano, è stato possibile creare questo evento all’UPTER Università Popolare di Roma, che Florenzano dirige, attraverso il quale mostrare, col corto e col progetto di comunità, quale è l’importanza e il lavoro svolto dal centro antiviolenza Marie Anne Erize di Tor Bella Monaca.
E da ultimo voglio ringraziare da cuore un uomo dal grande coraggio, che ha fatto molti sbagli ma che ha saputo creare dai suoi errori una strada, capostipite, forse, di quei maltrattanti che ora non hanno timore di mettersi a nudo e di raccontare la loro violenza passata, affinché possa essere di esempio per quanti ancora non la riconoscono.
Grazie a tutti questi uomini per essere con noi, affinchè sia possibile costruire un nuovo futuro.” continua la Catallo.
L’evento sarà moderato dalla giornalista . Anna Grazia Concilio, da sempre vicina al centro antiviolenza. Sarà presente al dibattito Roberto Morassut, deputato del Partito Democratico.
L’ingresso è libero